A gennaio 2021 i listini delle borse di tutto il mondo hanno fatto registrare performance record, nonostante fatti drammatici come l’assalto al Campidoglio degli Stati Uniti d’America. I mercati finanziari e i contesti reali di vita quotidiana spesso sono disallineati, la psicologia umana e la costante ricerca di opportunità di guadagno giocano un ruolo decisivo; in questo caso vanno aggiunte le aspettative positive su misure espansive come il recovery plan. C’è il rischio di una nuova bolla finanziaria? Leggi la nostra analisi sugli andamenti dei mercati finanziari, e scopri come tutelarti con la polizza di investimento Unit Linked a vita intera e a premio unico.

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Il 5 gennaio 2021. In una conferenza stampa, Angela Merkel annunciava alla Germania la proroga del lockdown “duro”. Il giorno dopo a Washington si consumava l’assalto a Capitol Hill, evento che passerà alla storia come uno dei momenti più bassi della democrazia americana. Mentre in Europa e oltreoceano avvenivano fatti dalla portata storica, le borse di tutto il mondo andavano, invece, più che a gonfie vele. Com’è possibile che i mercati finanziari e la realtà dei fatti (e dell’economia) procedano lungo binari opposti?

Non si tratta di una casualità, bensì di un fenomeno ricorrente e, spesso, persistente. A cambiare sono circostanze ed eventi storici, mentre la dinamica e le conseguenze che ne derivano restano più o meno invariate, tanto da dare sostanza a un vecchio adagio che circola tra i broker finanziari di tutto il mondo che recita così: “Quello che va bene per Wall Street, non va bene per Main Street e viceversa” (in altre parole: quel che va bene per il mercato non va bene per i cittadini e viceversa). Di seguito proviamo a spiegare in breve quelle che gli analisti individuano come le ragioni principali dello scollamento tra andamento delle Borse e dell’economia reale.

La prima affonda nella natura stessa dei mercati finanziari e di chi vi opera: noncuranti del presente, guardano solo al futuro a caccia di segnali che consentano loro di anticipare gli eventi e scovare opportunità di business. Per tornare ai tempi che viviamo, l’inizio della campagna mondiale di vaccinazione contro il Covid-19 rappresenta uno squarcio di positività, seppur proiettato molto in avanti nei mesi, che, tra le altre conseguenze, ha fatto salire il prezzo delle materie prime necessarie alla produzione di beni lavorati. A questo si ricollega la seconda ragione del fenomeno generale: nei prossimi due anni, moltissimi governi adotteranno politiche espansive – vedi la misura del Recovery Plan in Europa e il piano per la ripresa annunciato dal nuovo Presidente Usa Biden -, per stimolare investimenti e sostenere i redditi più bassi. Dalle decisioni degli stati a quelle delle banche centrali il passo è breve. Ecco dunque la terza ragione: la Banca Centrale Europea e quella degli Stati Uniti hanno attuato e attueranno politiche monetariestraordinariamente accomodanti, immettendo nel mercato enormi quantitativi di liquidità a buon mercato, soprattutto attraverso il riacquisto dei titoli di stato dei propri paesi. Da ultimo, come risulta in Italia dall’Indagine sul risparmio e le scelte finanziarie degli italiani nel 2020 promossa da Centro Einaudi, i risparmi delle famiglie aumentano (+126 miliardi) e lo stesso trend si registra nella maggior parte delle economie occidentali